sabato 11 aprile 2015

Un dog trekking finito nel sangue




Metti caso che si organizzi un dog trekking e metti anche che un cane di grossa taglia partecipi all'evento ma nessuno gli metta la museruola.

Metti che questo cane la pensi come il protagonista de "La grande bellezza", e pensi:

"Io non volevo solo partecipare alle feste. Volevo avere il potere di farle fallire."

Metti che sia infastidito per la confusione e il rumore, che si sia svegliato con la zampa sbagliata, che sia nervoso per qualsivoglia motivo.

L'unico modo che un cane ha per far fallire una festa è mordere.

E così, il grosso cane, alla prima occasione, decide di mordere.

Per sua natura ha la bocca grande, e non si limita a un piccolo morso "affettuoso". E' nato così. La sua conformazione fisica ce lo dice ed è un chiaro segnale. E' forte, muscoloso, ha la mandibola sviluppata. Se morde fa molto male e diciamo che, per rendere l'idea, dopo che ha morso serve l'ira di Dio per fargli mollare l'osso.

Il grosso cane decide di mordere e addenta un cane di più piccola taglia.
La proprietaria della vittima tira il guinzaglio, ma più tira più il corpo del suo cane si lacera.
Tra urla, pianti disperati dei presenti e panico generale, alcuni addestratori si decidono finalmente a buttare acqua sull'aggressore a quattro zampe.

Solo allora il cagnone molla la presa, ma è già passato un tempo interminabile per il cane aggredito, per la sua padrona e per i suoi bambini che erano lì per fare un'allegra passeggiata col loro fido amico e la loro mamma.

Gran parte dei partecipanti piangono. Molti rientrano a casa non essendo più dell'umore di proseguire. Entrambi i cani sono coperti di sangue.

Brutta scena.

Ma arriviamo al dunque. Secondo voi la colpa è del cane nevrotico, o di chi doveva fare in modo che non potesse mordere?

In casi del genere è dura anche per i proprietari.

C'è da farsi un mea culpa. Le leggi in vigore parlano chiaro. La museruola per alcune razze di cane è d'obbligo.

 Si vorrebbe sempre dar fiducia ai propri amici a quattro zampe, è comprensibile, ma ognuno in fondo conosce bene il proprio cane. Sa quali sono i suoi pregi. Sa ancor meglio quali sono i suoi difetti.

Tenere un cane dopo che ha morso, dopo che ha assaggiato (e bene) il sangue, non è facile. Soprattutto se l'animale è di grossa taglia il dubbio ti viene, di esserti piazzato un'arma non convenzionale e soprattutto IMPREVEDIBILE in casa.

Abbatterlo non se ne parli, perché a prescindere dal suo carattere lo ami.

Darlo in adozione sarebbe ancor più pericoloso. Un cane che subisce un abbandono è un cane ferito, e come tale in lui l'aggressività può proliferare in maniera esponenziale come fa una colonia batterica. Potrebbe fare del male a qualcun altro. Forse un cane, o magari un bambino.

Sono dispiaciuta davvero. Entrambe le posizioni sono difficili, sia quella dei proprietari del cane aggressore che quella dei proprietari del cane aggredito.

Ma questa triste storia, a noi amanti dei cani, deve insegnare qualcosa.

Conosciamo i nostri cani, li amiamo, ma non siamo DENTRO la loro testa. E' già difficile capirsi tra umani in grado di comunicare verbalmente.

Le sorprese, belle o brutte, quando ci troviamo a relazionarci con una specie diversa dalla nostra, sono in agguato.

Facciamo attenzione.

Usiamo la museruola se il nostro cane tende ad essere "fumantino" o per meglio dire "dominante", soprattutto quando partecipiamo ad eventi affollati.

E' normale che in questi casi i cani possano innervosirsi.

Facciamolo per noi stessi e per amore dei nostri cani.

Non sia mai che la gente possa aver paura del nostro cane. O di noi.

Ps: Scelgo di pubblicare la foto di un cane aggressivo ma piccolo, perché questo post non vuole essere discriminatorio fra le taglie. Tutti i cani possono mordere. Semplicemente, quelli grandi possono fare più male


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