Apocalisse.
L'avevano già prevista in tanti, ma nessuno mai avrebbe potuto immaginare che a distruggerci sarebbero stati piccoli mostriciattoli di pixel sui quali lanciare delle sfere.
Ci ha pensato la Nintendo a creare il nuovo gioco spacca-palle del 2016. Passatemi il termine, o se preferite diciamo spacca-sfere.
Se ce lo avessero detto in passato, che in tanti sarebbero andati in giro con un telefono in mano a caccia di Pokémon, non ci avremmo mai creduto, forse anche per questo nessun veggente ha osato mai parlare di questa deriva infima dell'umanità.
Me lo immagino, Nostradamus che ha una visione: un dead man driving che guida con un telefono in mano sbattendo contro la macchina della Polizia per lanciare una sfera.
"Poffarbacco, non è possibile, questo è troppo! Se lo prevedo mi decapitano immediatamente. Meglio morire di gotta tra qualche anno". E così fu. Nostradamus si ammalò di gotta ma le sfere no, non le nominò manco morto.
Perché davvero è impossibile crederlo, che un essere umano si riduca a tanto.
Ho visto tassisti con l'applicazione nel telefono. Vai e fidati, che mentre guidano ti mandano direttamente al paradiso dei Pokémon...
Ogni giorno notizie tragiche e al contempo ridicole si susseguono.
L'Isis a breve darà le dimissioni. Tanti anni di impegno per costituire una valida rete terroristica internazionale quando bastava un gioco della Nintendo per farne fuori a decine, se non a centinaia, senza farsi esplodere e senza lanciare neanche un minicicciolo.
Solo questione di tempo. Il mondo andrà avanti sino a che l'ultimo Pokémon non sarà catturato, e poi...
Gotta catch 'em all!
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