Spesso mi dà l'impressione che non stiamo vivendo una vita reale.
Chissà, questa vita potrebbe essere un sogno collettivo e, da un po' di tempo a questa parte (sicuramente troppo), stiamo dormendo male e sognando peggio.
Se la vita fosse un'illusione o la risultante di milioni di elucubrazioni mentali viene da chiedersi perché stiamo dando vita a tutta una serie di incubi realistici senza precedenti storici.
L'elenco è lungo.
Ossa trovate al cimitero che non si sa di chi siano, forse di Guerrina, poi dicono di un uomo, poi non si sa di chi e intanto si dice che il prete si voglia trasferire dopo aver mangiato tutta una serie di conigli che presumibilmente non è riuscito a digerire.
Presidenti del Consiglio che parlano di buona scuola e poco dopo una scuola crolla sulla testa degli alunni. Lavori eseguiti in tempi recenti (davvero a regola d'arte).
Voragini che si aprono su strade di nuova costruzione e Presidenti dell'ANAS che si dimettono, crollando rovinosamente anch'essi. Ancora non si è scoperto cosa ci sia sotto il bitume.
Spari nei tribunali. Per entrare ormai basta falsificare un tesserino. Gli avvocati lamentano una mancanza di sicurezza e quando i controlli aumentano, a Napoli, alcuni esponenti della stessa categoria di professionisti sfondano i vetri perché non gradiscono il fatto di dover passare troppo tempo in fila.
Draghi combattuti con buste di coriandoli da eroiche donne con perizoma in bella vista.
Mi chiedo cosa stia succedendo. Ci vorrebbe proprio un indagatore dell'incubo. Se esistesse, assolderei Dylan Dog.
Smettetela di sognare se avete visto troppi film dell'orrore, e se non chiedo troppo, svegliatemi e FATEMI TORNARE ALLA REALTA'.
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