lunedì 13 aprile 2015

Tv e nostalgia canaglia




A nessuno sarà sfuggito il fatto che da un po' di tempo a questa parte gli autori dei programmi tv sembrano volerci riportare indietro nel tempo.

Prima è stato riesumato il Karaoke, poi è arrivato il turno del Maurizio Costanzo Show. 

Già che c'erano potevano anche rispolverare Bim Bum Bam con i cartoni animati della mia generazione (anni '80), perché erano indubbiamente più fighi, e al posto di C'è Posta Per Te potevano metterci, che so, Telemike. Ah già, Mike non c'è più... 
Il programma non sarebbe più lo stesso.
Niente, sarà più lo stesso, riproposto oggi. E allora perché, mi chiedo, vogliono sottoporci a questi crudeli déjà vu malriusciti? Tutto ciò non fa che riportare alla memoria quello che ora non c'è. 

Io ricordo ancora programmi come Il Pranzo è Servito, Il Gioco delle Coppie, OK il Prezzo è Giusto, Stranamore, Big. Alcuni dei presentatori di allora sono morti, o se sono vivi li hanno relegati nell'angolino dei professionisti che non vanno più bene per l'audience. 
Non li vogliono più.
Eppure nel ripensare a quei tempi mi assale un po' di nostalgia, nostalgia canaglia, che forse solo un po' l'apparizione di Albano e Romina di nuovo assieme ha colmato.
Albano e Romina, roba da vecchi direte, eppure proprio loro erano in qualche modo il legame tra la mia generazione e la precedente. 

Ora quel legame non c'è più. Inutile che cerchino di rinsaldarlo. Tutto quello che c'è ora non ha niente a che vedere con il passato.
Ad un certo punto per modernizzarsi si è fatto tabula rasa di tutto, e poi hanno cominciato ad importare format dagli angoli più remoti del mondo. In questo modo abbiamo perso un po' la nostra identità.

Non che la tv sia tutto, per carità, ma è un po' lo specchio della nostra società. Una società che vuole crescere dimenticandosi di partire dalle fondamenta.

Il Karaoke senza il codino di Fiorello non è niente, come ora noi stessi non siamo più quelli di un tempo. 

Allora ci bastavano due righe di un testo di canzone vecchiotta per essere felici, e più erano stonati, meglio era. Era così bello...


1 commento:

  1. Ciao, io guardavo sempre Big perché c'erano i Duck Tales!

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