lunedì 11 maggio 2015

Perché non odio il lunedì

Perché mai il lunedì dev'essere così sfigato da esser detestato da tutti?

Strano che non abbiano scelto il lunedì per farne un lunedì 17, un lunedì nero o un lunedì qualcos'altro.

Che poi, se non lavori, il lunedì è un giorno come gli altri, senza infamia né lode. Non merita di esser più odiato né più amato di un qualsiasi sabato o domenica.

E' una fisima mentale, questa dell'odio per il lunedì. Pensate che, per esempio, in Inghilterra la settimana inizia di domenica! E allora gli inglesi dovrebbero odiare la domenica, soprattutto se vanno a lavoro di domenica e magari il lunedì o il martedì riposano.

Tutto è relativo, diceva qualcuno.

E poi, dicevo, se non lavori hai ancora meno scuse per riversare il tuo odio contro un qualsiasi giorno della settimana. Ogni giorno è buono per scrivere, per leggere, per studiare, per essere felice o per avere un mood che tende al depressive.

Quando andavo a scuola forse sì. Forse allora lo odiavo anch'io il lunedì. A partire dal sabato pomeriggio fino alla domenica notte era una pacchia continua.
Il sabato pomeriggio, dopo pranzo, mi guardavo Amici. Non è lo stesso Amici che c'è adesso, quello delle nuove generazioni. Era un Amici diverso, ma sempre condotto dalla veneratissima e reverendissima Maria de Filippi. Una Maria ancor più fredda e mascolina di come la conosciamo oggi. Si sedeva, non ricordo più se su uno scalino o su una sedia, e da lì stuzzicava senza mai scomporsi la platea di teen-agers per farli infervorare su un qualsivoglia argomento.

Anch'io, sentendoli, ne approfittavo per avanzare pretese con i miei genitori sull'orario di rientro a casa o su qualche altro problema adolescenziale. Molti rientravano tardi. E io no. Molti andavano in discoteca. E io no. Molti fumavano. E io no.

Poi, crescendo, mi sono resa conto che rientrare tardi, sì, fa piacere, ma andare in discoteca no. E' una trappola per topi. E fumare mi intossica, non ci riesco proprio.


Ma il sabato, sì, lo ammetto, allora era più bello del lunedì, quando suonava la sveglia e non c'erano scuse dopo un'intera domenica di pacchia.

Sapete che vi dico? Vorrei poter lavorare stabilmente anch'io, per tornare ad odiare, com'è sacrosanto che sia, il lunedì.


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