martedì 19 maggio 2015

Ragazzo vestito da Gesù a Torino: e se fosse stato davvero Lui?




Notizia di questi giorni è la comparsa per le strade di Torino di un ragazzo molto somigliante a Gesù nell'aspetto. La Polizia lo ha fermato più volte. Lui stesso lo racconta attraverso il suo profilo Facebook, Jesus in Turin. In molti lo fermano, vogliono fare selfie con lui, ma secondo alcuni la presenza del ragazzo è di disturbo. Un fastidio per i veri fedeli, che forse in qualche modo si sentono presi in giro.

Eppure questo "finto" Gesù non fa nulla di male, sino a prova contraria. Parla con chi gli parla, si avvicina a chi non lo rifiuta e si incuriosisce a lui, senza importunare. Forse proprio come faceva il vero Gesù (se mi passate il paragone).

Non so perché abbia scelto di vestire questi panni. Molti giornali parlano di rimedio alla disoccupazione e scrivono che lo fa per fini di lucro. E' vero, qualcuno potrebbe pensarlo, ma lui non si nasconde. Agisce alla luce del sole. Ha postato nel suo profilo una foto con su scritto "Jesus Crowdfunding" ma io non ci trovo nulla di scandaloso in ciò, anzi la trovo una formula squisitamente ironica. Una "divina" provocazione al mondo.

Mi viene da pensare: cosa succederebbe se Gesù tornasse davvero tra gli uomini nel 2015?

Secondo me non farebbe una bella fine. Molti gli darebbero dell'impostore, come già stanno facendo con il Gesù di Torino. Chiamerebbero la Polizia, con la scusa che infastidisce i fedeli, e cercherebbero di farlo sbattere in gattabuia anche se fosse un Gesù vero. Vero o no, lo accuserebbero di essere finto e opportunista.
Gli chiederebbero i documenti e siccome, sino a prova contraria, Gesù non ha documenti gli riserverebbero il trattamento che riservano ai clandestini, compresa l'espulsione.
Se chiedesse l'elemosina direbbero "Ecco, sta cercando di lucrare sulla fede e si approfitta dei creduloni". Se cercasse lavoro direbbero "Questo Extracomunitario è venuto a rubarci il lavoro con qualche barcone".
Gli direbbero "Tu non sei il Figlio di Dio". Lo accuserebbero di esser stato mandato da qualcun'altro ma non certo da Dio. Cercherebbero di isolarlo per non fargli fare proseliti, e se qualcuno volesse seguirlo comunque, i potenti del mondo lo vedrebbero come una minaccia al potere e proverebbero a distruggerlo. Estremisti religiosi di qualsiasi fede cercherebbero di eliminarlo con ogni mezzo.
Qualcuno forse addirittura fingerebbe di essergli amico per guadagnare un po' di popolarità, e poi lo tradirebbe fino a farlo morire. Come è già successo. Nonostante 2015 anni passati a dire che Dio esiste, che Gesù è morto per noi e che l'umanità, tanti anni fa, è stata crudele con Lui.
Corsi e ricorsi storici.

Grazie per avermi stimolato questa riflessione, caro Gesù di Torino.


Nessun commento:

Posta un commento