Greta e Vanessa, le due cooperanti italiane rapite in Siria, sono libere.
Prima che scattino le solite polemiche di chi ancora dirà "Chissà quanto hanno pagato per farle liberare" o "Potevano lasciarle li", fatemi scrivere un post di gioia. In questo periodo ce n'è bisogno.
Può essere che abbiano rischiato troppo per i loro pochi anni, per inesperienza ed eccesso di fiducia nel prossimo, ma ciò non toglie che questa sia, comunque la si voglia commentare, una storia a lieto fine!
Foto: Greta e Vanessa, le due cooperanti italiane rapite in Siria, sono libere.
Prima che scattino le solite polemiche di chi ancora dirà "Chissà quanto hanno pagato per farle liberare" o "Potevano lasciarle li", fatemi scrivere un post di gioia. In questo periodo ce n'è bisogno.
Può essere che abbiano rischiato troppo per i loro pochi anni, per inesperienza ed eccesso di fiducia nel prossimo, ma ciò non toglie che questa sia, comunque la si voglia commentare, una storia a lieto fine!
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