#giornatamondialedelsonno: il sonno può cambiare la storia

- Sveglia, ehi, sveglia! 
- Ohi, lasciami dormire che è la #giornatamondialedelsonno.
- Ma che cosa stai dicendo? Oggi ti devi sposare!
- Chi se ne frega, si dorme una volta sola!
- Sei tutto scemo, abbandonare una potenziale moglie all’altare per dormire un’ora in più… Non si è mai vista una cosa del genere.
- Sei tutto scemo tu. Io ho fatto i miei calcoli, prima di addormentarmi.
- Calcoli? Ma cosa dici? Che calcoli?
- Ho calcolato che anche nella migliore delle ipotesi da sposato perderei una quantità spropositata di ore di sonno tra discussioni, paturnie varie, insonnia, bimbi che dormono di giorno e hanno fame la notte eccetera eccetera.
- E quindi?
- E quindi dormo adesso o non dormo più!
- Ma stai scherzando? Alzati e muoviti. Sono tutti pronti, persino gli ultimi invitati della lista, quelli che per un pelo stavate per non invitare, persino i vicini di casa pettegoli e non invitati che aspettano di spiare dietro la finestra per vedere com’è vestita la sposa…
- Oh, ma mi lasci in pace? Ho detto che voglio dormire e dormirò!
- Te ne pentirai, se non ti alzi subito salta tutto.
- Sì, salta tutto, vai a dirlo a Lucia e ai parenti. Questo matrimonio non s’ha da fare.
- Sei tutto rincoglionito, Renzo.
- Fai come ti dico Rodrigo, fa’ il bravo.